FOLGORAZIONI FIGURATIVE

Avevamo già “incontrato” Pasolini anni fa, quando avevamo lavorato a Officina Pasolini e ci eravamo confrontati per la prima volta con la sua grandezza e con gli spazi del Mambo di Bologna.
Cambia luogo ma non la grandezza.
In occasione dei 100 anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini proprio a Bologna, negli spazi del Sottopasso di Piazza Re Enzo, la Cineteca mette in mostra un lungo parallelo tra l’opera di Pasolini e i capolavori della storia dell’arte che sono stati fonte di ispirazione e un riferimento visivo costante, dall’esordio di Accattone nel 1961 fino all’ultimo, postumo, Salò del 1975.
Un percorso che si sviluppa cronologicamente tra confronti e rimandi, citazioni e richiami a quelle opere a cui Pasolini si è ispirato durante tutta la sua produzione cinematografica.
Il risultato, prendendo in prestito le parole dei curatori, è “un itinerario figurativo all’interno dell’immaginario di Pier Paolo Pasolini“.
A far da cornice a tutto questo, le proiezioni delle sequenze dei suoi film e dei suoi interventi, costumi ed oggetti di scena e soprattutto un ricco apparato fotografico che proviene dagli archivi della Cineteca attraverso il quale il visitatore ha la possibilità di immergersi nei set e nella produzione dei film che hanno reso celebre Pasolini.

A cura di Marco Antonio Bazzocchi, Roberto Chiesi, Gian Luca Farinelli.
Allestimenti: Artigiana Legno srl, Ferrari cornici sas, Italvideo, Quadricroma
Foto: Lorenzo Burlando